lunedì 19 dicembre 2011

Ultime prima di Natale

Quando siamo arrivati la tipa dell'agenzia aveva subito detto che avrebbe fatto sistemare l'imbiancatura di casa vista la presenza di molti buchi e strappi nella carta da parati, ci aveva però altresì avvertiti che non sarebbe stato possibile prima di gennaio.
Tutto sommato non era male visto che sapevamo già avremmo ridotto al minimo il mobilio.
In realtà sono stata chiamata dall'imbianchino la scorsa settimana: voleva cogliere l'occasione di poter imbiancare velocemente senza tanti mobili in mezzo.
...se proprio insisti.... :)
Il pomeriggio precedente si è presentato velocemente per lasciarci i libri per scegliere la carta da parati, già qui negli appartamenti , a parte il soffitto che è imbiancato a rullo, il resto è carta da parati.
Io avevo un vago e stantio ricordo della carta da parati in casa di mia nonna..non ero entusiasta, ma per fortuna anche la carta da parati si è evoluta.
Per carità pochi colori e poche fantasie a disposizione almeno da parte di questa ditta, ma tutto sommando credo stia andando bene.
Dico 'credo' perchè fino ad ora hanno rifatti il soggiorno e la camera degli ospiti, ora stanno facendo la nostra camera e quindi finchè non vedo..
Però devo dire che non è così male: siamo passati da un verde acido carichissimo (fatto dagli inquilini precedenti in modo casalingo) nella camera degli ospiti ad un lavanda rilassante, in sala da pranzo da un grigio-azzurro (sempre casalingo) ad un azzurrino tenue con una parete a fantasia geometrica anni '70.
Per la nostra camera da letto, un po' piccolina, passeremo da un giallino nicotina a fantasia non ben identificata con cornice 'a pennacchio' ad una fantasia geometrica bianca tono su tono sulla parete della testata, il resto della camera sarà un onestissimo bianco tinta unita.
Invariati i bagni, la cucina e il disimpegno che non necessitavano ritocchi.
L'unica pecca in tutto ciò è stata una scarsa puntualità, nel senso che in giornata vengono ma tendono ad avvertirti per la mattina presto, tipo le 7:30 -8:00 e poi a venire con un'ora di ritardo o addirittura nel pomeriggio.
L'importante rimane comunque che finiscano il lavoro tra oggi e domani, così smetteremo di spostare-pulire-spostare-pulire.
Oggi tra l'altro sono a casa da scuola: questa è l'ultima settimana prima di Natale e sembra che non abbiano molta voglia di sbattersi alla SFI.
Dalla media di tre ore di lezione al giorno si passa a quasi zero: oggi a casa, domani film, il giorno dopo Julbord ed infine giovedì spettacolino di Natale (un'ora)...
Più o meno anche nelle scuole ufficiali l'atmosfera è la medesima, festosa e rilassata.
Però fa' strano: in Italia di solito gli insegnanti (a qualsiasi età) tendono a fracassarti i gabbasisi fino all'ultimo secondo prima delle ferie..così poi ti godi il 'meritato riposo', qui invece ti dicono 'rilassati e goditi il momento : è Natale!'.
Stesso dicasi per il lavoro: Magnus ha stentato a credere che durante la chiusura della SFI volessi andare in ospedale a frequentare anzichè tornare in Italia per il Natale, e mi ha comunque esortato a non prendere le cose troppo di petto ed a godermi il tempo libero.
Insomma 'sei pagata part-time e lavori part-time' (testuali parole).
Non nascondo che stavo per piangere..


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