sabato 31 dicembre 2011

GOTT NYTT ÅR!!!

Ci avviciniamo, eufemismo, alla fine dell'anno...OGGI!!!!!
Avrei voluto scrivere post a Natale, sarebbe stato carino, ma non sono arrivata a fare nulla per un motivo o per l'altro, pazienza.
Oggi arrivano Francesca e Roberto dall'Italia e passeranno con noi questo Capodanno il cui menù prevede: crostini di salmone e salame (Matteo non mangia pesce..), tagliatelle (italiane) al ragù (fatto da Matteo), Julskinka e lenticche, insalata mista, pandoro e mascarpone.
Non vorremo mica farci mancare le energie, VERO?
Lo Julskinka è l'unica cosa tipicamente svedese del menù e la cucinerò personalmente e incrociando le dita: è un piccolo prosciutto disossato di circa 2 kg, dopo averlo bollito per un'ora e mezza lo si ricopre di senape e pangrattato, poi si incide la superficie con un coltellino a mo' di scacchiera e si posiziona un chiodo di garofano al centro di ogni quadratino, infine si mette in forno per 30 minuti fino a che si forma una crosta brunita.
Questa è la ricetta più semplice, qualche variante prevede l'uso di un uovo nel formare la ricopertura, ma ho sorvolato visto il mio amore per le uova. :)
Sono curiosa di sapere come sarà...staremo a vedere.
Oggi intanto le temperature sono più prossime allo zero rispetto agli scorsi giorni e il sole è alto e luminoso: ottimo!
Questo pomeriggio prenderemo parte alla camminata di fine anno in centro a Norrköping e mi sembra il clima ideale. Purtroppo Francesca e Roberto arriveranno solo in serata e non potranno esserci, ma ci rifaremo domani in qualche modo se ci sarà un po' di sole.
Ora scappo a finire i preparativi, ma prometto (proposito per l'anno nuovo) di inserire le foto nel blog, mi rendo conto che sarebbe ora.
A tutti.................................................GOTT NYTT ÅR!!!

lunedì 19 dicembre 2011

Ultime prima di Natale

Quando siamo arrivati la tipa dell'agenzia aveva subito detto che avrebbe fatto sistemare l'imbiancatura di casa vista la presenza di molti buchi e strappi nella carta da parati, ci aveva però altresì avvertiti che non sarebbe stato possibile prima di gennaio.
Tutto sommato non era male visto che sapevamo già avremmo ridotto al minimo il mobilio.
In realtà sono stata chiamata dall'imbianchino la scorsa settimana: voleva cogliere l'occasione di poter imbiancare velocemente senza tanti mobili in mezzo.
...se proprio insisti.... :)
Il pomeriggio precedente si è presentato velocemente per lasciarci i libri per scegliere la carta da parati, già qui negli appartamenti , a parte il soffitto che è imbiancato a rullo, il resto è carta da parati.
Io avevo un vago e stantio ricordo della carta da parati in casa di mia nonna..non ero entusiasta, ma per fortuna anche la carta da parati si è evoluta.
Per carità pochi colori e poche fantasie a disposizione almeno da parte di questa ditta, ma tutto sommando credo stia andando bene.
Dico 'credo' perchè fino ad ora hanno rifatti il soggiorno e la camera degli ospiti, ora stanno facendo la nostra camera e quindi finchè non vedo..
Però devo dire che non è così male: siamo passati da un verde acido carichissimo (fatto dagli inquilini precedenti in modo casalingo) nella camera degli ospiti ad un lavanda rilassante, in sala da pranzo da un grigio-azzurro (sempre casalingo) ad un azzurrino tenue con una parete a fantasia geometrica anni '70.
Per la nostra camera da letto, un po' piccolina, passeremo da un giallino nicotina a fantasia non ben identificata con cornice 'a pennacchio' ad una fantasia geometrica bianca tono su tono sulla parete della testata, il resto della camera sarà un onestissimo bianco tinta unita.
Invariati i bagni, la cucina e il disimpegno che non necessitavano ritocchi.
L'unica pecca in tutto ciò è stata una scarsa puntualità, nel senso che in giornata vengono ma tendono ad avvertirti per la mattina presto, tipo le 7:30 -8:00 e poi a venire con un'ora di ritardo o addirittura nel pomeriggio.
L'importante rimane comunque che finiscano il lavoro tra oggi e domani, così smetteremo di spostare-pulire-spostare-pulire.
Oggi tra l'altro sono a casa da scuola: questa è l'ultima settimana prima di Natale e sembra che non abbiano molta voglia di sbattersi alla SFI.
Dalla media di tre ore di lezione al giorno si passa a quasi zero: oggi a casa, domani film, il giorno dopo Julbord ed infine giovedì spettacolino di Natale (un'ora)...
Più o meno anche nelle scuole ufficiali l'atmosfera è la medesima, festosa e rilassata.
Però fa' strano: in Italia di solito gli insegnanti (a qualsiasi età) tendono a fracassarti i gabbasisi fino all'ultimo secondo prima delle ferie..così poi ti godi il 'meritato riposo', qui invece ti dicono 'rilassati e goditi il momento : è Natale!'.
Stesso dicasi per il lavoro: Magnus ha stentato a credere che durante la chiusura della SFI volessi andare in ospedale a frequentare anzichè tornare in Italia per il Natale, e mi ha comunque esortato a non prendere le cose troppo di petto ed a godermi il tempo libero.
Insomma 'sei pagata part-time e lavori part-time' (testuali parole).
Non nascondo che stavo per piangere..


domenica 11 dicembre 2011

De dentistibus e nuove esperienze nordiche

Lo scorso fine settimana sono venuti a trovarci due amici che da alcuni anni vivono in Finlandia.
Arrivavano da Helsinki all'aereoporto di Norrköping nel primo pomeriggio, sicchè di buon'ora ci siamo alzati per preparare casa alla venuta di ospiti.
Si comincia con una salutare colazione: yogurt e musli.
Alla fine della colazione ero un po' irritata dal fatto che la frutta secca si era attaccata 'al lavoro del mio dentista' e mi desse fastidio.. peccato che quel lavoro lì me l'ero ingoiato con la papaya e i cereali..
ARRRGHHH!!!!!!!!!
Un incubo che si avvera, anni  e anni passati su quella maledetta poltroncina mi hanno lasciato un PTSD che si rinnova ogni volta si palesi la necessità di tornarci anche solo per la pulizia dei denti.
E dire che ero anche andata dal dentista prima di partire..
Va bè, che devo fare?
Telefono a Silvia, tra l'altro per una comunicazione di servizio su un  incontro, e le chiedo .. HJELP MIG!!
Alla fine telefono al dentista di guardia che mi risponde che se non ho dolore mi conviene aspettare lunedì, diversamente devo andare a Linköping ( a 40 Km da qui ) ed è anche un po' più costoso.
Ok, vada per lunedì.
Così la giornata continua e cerco di non pensare al buco che ho in bocca.
Lunedì di prima mattina chiamo e mi viene dato un appuntamento a Norrköping per le 13.
Alle 13 mi presento puntuale e anche un po' intimorita ( punto 1 dentista, punto 2 svedese..); il dentista e l'infermiera parlano poco l'inglese, ma tutto sommato ci capiamo e, dopo una lastra, sentenzia che non ci sono problemi: un lavoro da poco.
Per farla corta in mezz'ora finisce il lavoro ad un costo che più o meno è quello di un dentista italiano (130 euro), a differenza del dentista italiano però mi viene rilasciata ricevuta... sì va bene è un dentista del sistema sanitario pubblico..
Unico problema: finito l'effetto dell'anestesia ci siamo accorti che anzichè un molare a 4 cuspidi (direi un molare standard in tutto il mondo) mi ha ricostruito un molare a 3 cuspidi (dicesi premolare..). Voglio pensare che sia stato uno strategemma tecnico motivato dal poco spazio che il mio palato offre, ma temo sia stata una sbornia del venerdì sera che gli ha impedito di andare alla lezione di anatomia in questione il lunedì.
Tuttavia non ho dolore e mastico bene, per il momento mi basta, tra un po'  magari mi procurerò un dentista privato.
Ma passiamo a cose più amene..
In questi giorni la temperatura ha cominciato ad abbassarsi fino a scendere anche sotto zero, è comparso anche il ghiaccio per terra che mi ha riservato la prima caduta dalla bici.
Nessuna conseguenza per la caduta a parte la strisciante sensazione di essere un po' sprovveduta.
Per coloro che mi prendevano in giro prima della partenza chiedendomi in tono canzonatorio se avessi dotato la bici di gomme chiodate .. QUI LE GOMME CHIODATE DA BICI ESISTONO!!
E non escludo di munirmi di tale artifizio se dovesse fare molto ghiaccio per terra, anche se ovunque ci sono ciclabili che riducono il pericolo di essere schiacciata da una macchina mentre sei per terra, non è comunque un momento goioso quello in cui ti trovi ad avere annullato in un solo botto (letteralmente) tutta la tua energia potenziale gravitazionale rispetto all'asfalto.
A proposito di momenti gioiosi... il GLOGG!! 
Per me è stato un colpo di fulmine: ho sempre sognato che esistesse un vin brulè senza vino, visto che le spezie mi piacciono molto ma non tollero il vino, ma fino ad ora avevo accarezzato la cosa come un miraggio, ma qui ESISTE!!!
Inizialmente ero diffidente, ma ora come ora se potessi ne berrei litri e litri accompagnati da uvetta e mandorle a mollo.. eh già, sono soddisfazioni!

sabato 3 dicembre 2011

Palla al centro

Dunque.. e´da un po´che cerco di avere FINALMENTE la NOSTRA ADSL vista la completa inaffidabilita´ del vicino che evidentemente non ha bisogno di proteggere la sua linea, tanto e`intasata da quello che scarica (¤%¤¤&&%%%!!!)
Prima aspettavo il modem che doveva portare Matteo (e non ha portato perche`sembra che qui lo fornisca gratis la compagnia telefonica, ma non sono convintissima), poi aspettavo sempre Matteo (lento.. :).. ) perche`era necessario montare la TV per capire se avevamo bisogno di canali TV (forniti sempre dalla compagnia del telefono), infine Matteo e`arrivato ... e cosa scopro?
Che siccome qualche furbetto non ha pagato l´abbonamento alla Bredbandsbolaget, la stessa non ti fornisce servizi se non puo`avere informazioni sulla tua capacita`di pagamento. Il punto e`che per avere queste informazioni necessitano di uno storico di 6 mesi àlmeno ed io sono qui solo da 2... nemmeno Magnus (il mio capo) e`riuscito a farli ragionare: o qualcuno di molto amico o parente residente in Svezia lo sottoscrive per me (ma non scherziamo..) o pago in anticipo un anno e mezzo di abbonamento ( circa 400 euro...).

Risposta: MA VAFF....!!!!!!!

In realta`altre compagnie non fanno questa solfa, ma mi devo connettere dal telefono, non dalla fibra ottica e sono tutto sommato piu`costose.

Soluzione: Matteo ha provato ieri ad usare l`I-phone come hotspot personale per il PC, questo perche`con la 3 svedese non paghi traffico dati se ricarichi di almeno 200 Sek al mese, e funziona!!

Questo pomeriggio faro` altrettanto con il mio e per un po` faremo cosi` fino allo scadere dei 6 mesi, poi decideremo se connetterci alla ADSL o se siamo soddisfatti della soluzione.
Alla peggio c`é sempre la biblioteca con i pc senza accenti e/o apostrofi.


Tra làltro ho cominciato il corso di lingua.. sara`dura, ma insomma la laurea non l´ho certo presa cazzaggiando e giocando a 1-2-3-stella. Lo stesso dicasi per Matteo , percio`forza e coraggio, ma soprattutto PAZIENZA.
Se mi avessero detto da piccola che IO un giorno sarei stata una delle maggiori teorizzatrici della pazienza non avrei creduto: ´Pazienza, chi.. io???? La persona meno paziente del mondo??? `.
Poi sono finita a fare la psichiatra e le cose sono cambiate... sono diventata una temporeggiatrice (non parac.. ELSA pero`) e pazienza e` la parola che uso di piu`anche se sotto sotto .. c´è fuoco sotto la cenere, ahahahahaha!!!
Ok immaginiamoci fuoco , fiamme e smiles.. quando blogger accettera`come gadget gli smiles li mettero`.

domenica 27 novembre 2011

Primo fine settimana insieme in Svezia

Finalmente, dopo 2 settimane è arrivato anche Matteo.
Un po' raffreddato, con un po' di mal di gola.. ma che vuoi oramai ce lo teniamo così! :)
Con l'arrivo del capo mastro è stato anche sancito il nostro secondo viaggio a Ikea, ovviamente prima ci siamo muniti di un nuovo avvitatore...
Devo dire che nessuno ha avuto la nostra stessa idea.. no no... Ikea era murata di gente...
Abbiamo speso 4 ore tra mattina e pomeriggio, ma siamo stati pronti nel prenotare il trasporto a casa dei mobili, almeno questa volta sarà un vichingo a darci una mano a portarli in casa.
Siamo anche riusciti a trovare una tenda che ci piacesse, così potremo mangiare scegliendo se condividere o meno i pasti con il vicinato.
In realtà manca ancora qualche tenda o oscurante ma ci penseremo...
Nel frattempo in casa abbiamo montato la il mobile tv e la TV, tolto di mezzo gli ultimi scatoloni; un passo in più verso casa.
Domani sarà il mio ultimo giorno di 'vagabondaggio' visto che da martedì comincerò a frequentare la Clinica con il mio svedese quasi inesistente, ma meglio di niente: fino a gennaio verosimilmente non inizierà il corso SFI percui questo è l'unico modo che ho di ascoltare lo svedese (capire lo svedese è un'altra cosa..).
In tabella domani ci sono diversi giri da fare tra uffici, biblioteca, banca tutto quello che serve per poter cominciare a integrarsi e partire con il piede giusto; tra l'altro ho scoperto con mia immensa gioia che il mio I-phone non è bloccato!!!!!!! Non so perchè una settimana fa non funzionasse nel negozio della 'The Phone House' ma sorvoliamo.



giovedì 24 novembre 2011

Un po' più leggera...

Oggi ho fatto il test al KomVux per verificare a quale livello sono e poter essere inserita nel corso.
Ovviamente è uno svedese basico, ma tutto sommato sono riuscita a completare tutto senza errori, alè!
Il dramma è che non sanno ancora quando comincerà il corso, più probabilmente a gennaio, ad ogni modo mi chiameranno lunedì.
Credo che verranno chiamati prima da Magnus che è più ansioso di me riguardo a questa cosa: domani lo incontrerò e credo che gli verrà un infarto quando saprà che corro il rischio di rimanere a casa a studiare fino a gennaio.
Spero che questo lo spinga a 'rompere i gabbasisi' affinchè io possa fare qualcosa di concreto prima.
Comunque sentendomi più leggera mi sono regalata un giro in centro per i negozi di articoli per la casa.. c'è di che stordirsi!
Mi sono ubriacata di colori e forme ed alla fine ho trovato il mio timer da cucina: un gatto nero seduto sulle zampe posteriori e con lo sguardo sornione!
In realtà cercavo un timer colorato, ma nessuno mi convinceva e quando ho visto il gatto nero che costava 17 euro (cambio alla mano)..beh, come lasciarlo lì!
Tornata a casa mi sono vista recapitati sullo zerbino il mio primo stipendio [ :) ] e la lettera con la quale il Ländstinget dà a Matteo il benvenuto e gli comunica l'ambulatorio del medico di base di riferimento.. e io?
Lui in una settimana ha ottenuto personnummer e medico..  guarda te i raccomandati!
Ad ogni modo la mia mission, dopo il tour ad Ikea sabato con Matteo, sarà trovare il conserva-aglio a forma di aglio, l'avevo visto e non mi ricordo più dove, ma lo voglio e sarà mio ahahahaha!!!
Bè sarà il caso che mi trovino un corso di lingua da fare o qui finisce male a stare in casa....
:)

martedì 22 novembre 2011

AdaGino PiaNino andavano a scuola..quanti erano?

Bè, mi sembra già evidente dal titolo del post (reminescenza del Liceo) che sono piallata al suolo..
Ieri mi sono fatta tutto il giorno a studiare svedese in casa fino alle 23 ed alla fine non riuscivo nemmeno a prendere sonno..IO!?! ... e dire che posso dormire in ogni condizione fisica, metereologica etc..
Va' che oggi ci sono andata più piano, forse troppo..ma pazienza: mi sono anche presa la briga di accedere al mio conto svedese dal web... bè lo 00,00 SEK non ha bisogno di essere tradotto..!!
Ad ogni modo ho fatto il mio bel bonifico dal conto italiano e domani vedremo cosa ho combinato.
Tra l'altro è arrivato il personnummer di Matteo e questo, come dice Magnus, significa che ci sei ed ESISTI in Svezia.
Ovviamente mi ha fatto piacere, così cominceremo a sistemare le cose appena arriva come iscrizione al corso di lingua, iscrizione all'ufficio del lavoro, apertura conto ICA, carta di dentità svedese etc etc.
Domani mattina sveglia presto visto che ho prenotato la lavatrice tra le 7 e le 12.. almeno sono costretta ad alzarmi prima delle 9, molto prima delle 9!
Ultimo ripasso e poi mi svacco...

lunedì 21 novembre 2011

Pranzo domenicale a Ljungsbro

Premetto che ho 'brillantemente' risolto il problema del pc disinstallando la stampante HP.
Anche se ancora qualcosa non si è sistemato al momento funziona, meno male.
Ieri sono stata invitata ad un pranzo 'italiano' a Ljungsbro. Organizzatori Silvia e Gabriele coadiuvati da Vitaliano che ha reso disponibile il locale per le 'riunioni condominiali' del suo quartiere.
Le ore sono passate velocemente annegate in un mare di chiacchere: impossibile parlare con tutti.
Si è stati un po' in silenzio solo quando Vitaliano ha proiettato le diapositive che raccontavano l'incontro con la moglie (svedese) e l'emigrazione in Svezia nei lontani anni '60.
Sembrava un film-documentario: le diapositive erano state scelte con cura e amore sia per la Roma degli anni '60 che per la bellissima moglie con la quale è sposato da 50 anni... wow!
Tra i partecipanti c'era anche Sergio un ragazzo di Casola Valsenio (RA) che sta ultimando un master di ingegneria meccanica a Linköping. (!!)
Beh, questo forse conforterà un po' Matteo quando arriverà: molti italiani per la maggior parte veneti o friulani, qualche campano, un romano, un marchigiano e qualche romagnolo.
Non a caso l'autore della 'bandiera' del blog è proprio Matteo: all'indomani della decisione di emigrare ha sentito la necessità di far sua la cosa coniando la bandiera della sua nuova nazione, a questo punto non poteva che diventare il simbolo del blog.
Il pranzo domenicale si è concluso alle 18 circa, praticamente ora di cena per lo svedese medio.

sabato 19 novembre 2011

Quando si dice sfiga..

Ieri ho pranzato con Silvia e Giulia (onewaytosweden e Piccoli Vichinghi) in ospedale, tra le varie chiacchere e le informazioni che mi hanno gentilmente dato ce n'è una che mi ha fatto molto piacere: la biblioteca comunale ha dei corsi di lingua svedese completi di cd da ascoltare oltre a diiversi dvd in lingua.. mica male per me che non ho una connessione internet mia nè la tv montata (devo aspettare Matteo perchè 37 pollici di tv sono troppi per me..)!
Bè ieri Silvia mi ha accompagnata in biblioteca e mi ha mostrato i vari scaffali, purtroppo non avendo con me il personnummer e non essendo sicura di ricordarlo correttamente ho rimandato l'iscrizione a questa mattina.
Bene alle 11 la biblioteca apre, mi iscrivo (la signora non mi chiede il pn ma solo indirizzo e carta di identità ), poi scelgo i corsi di lingua papabili, una raccolta di audiobook (ERAGON!!) e un dvd per bambini (dovrò pur andare per gradi!).
Tutta contenta torno a casa, ma al momento di inserire il cd nel pc mi accorgo con disappunto e rammarico che NON VA!!!!
Per farla corta si sono corrotti i driver di non so che, visto che la scorsa settimana andavano, e non sono riuscita a trovarli su internet...che strasfiga... non ho altri supporti per audio che non vadano collegati alla tv... sob...
Bè magari studio i libri, ma ho necessità di sentire la pronuncia.. dovrò farmi venire in mente qualcosa..

giovedì 17 novembre 2011

Allmän tvättstuga

Bè, come ho già detto la lavatrice di casa è una semplice comparsa, è qui solo per fare 'ambient'.. insomma non va'! (#@***@@@#####)
Fortunatamente avevo prenotato la lavanderia condominiale ( cioè ciò che ho provato a nominare nel titolo) già domenica scorsa così oggi ho sperimentato questa nuova emozione.
In realtà ero convinta di averla prenotata per l'altroieri, ma dev'essere il jet-lag [ :)], mi sono sbagliata e il giorno giusto è oggi.
Essere andata in lavanderia l'altra sera mi ha però rivelato una cosa carina: il 'lucchetto' numerato che serve a prenotare la lavanderia per 5 ore (!) è utilizzabile anche come lucchetto per la stessa lavanderia: in questo modo chiudi e ti fai i fatti tuoi tornando con calma.
Un bel sollievo per un'italiota come me che stava [ e sottolineo STAVA..] per avere una crisi isterica al solo pensiero di non poter lavare in casa!
Quindi oggi armata di sacco dei panni sporchi, detersivo, ammorbidente e dizionario sono scesa al seminterrato, ho caricato 2 lavatrici da 5 kg e, forte del mio lucchetto, sono tornata in casa.
I dubbi mi sono venuti quando ho dovuto impostare il programma nell'asciugatrice.. e chi ne ha
mai usato una?
Come se non bastasse i termini scritti sulla macchina non erano presenti nel mio dizionario tascabile.
Alla fine mi sono tenuta sul sicuro impostando una temperatura bassa prima e media poi andando di 30 minuti in 30 minuti: non sono perfettamente asciutti, ma la prossima volta sarò più aggressiva .

mercoledì 16 novembre 2011

Corso di svedese

In Svezia ogni immigrato regolare (cioè dotato di personummer) ha diritto e dovere di imparare lo svedese, il corso si chiama SFI ed è fatto apposta per gli adulti immigrati.
A Norrköping se ne occupa il Kom Vux che credo sia l'Università per adulti.
Se hai qualche conoscenza di svedese puoi fare un breve test così da essere messo nel livello adatto a te.. il mio colloquio sarà il 24 novembre ore 13.. speravo prima, ma va bè continuerò con lo svedese da casa.

Primi giorni, primi inconvenienti, prime sorprese

Cominciamo con un po' di 'numerologia', avrei voluto fare un post a parte ma il tempo e la connessione internet (non protetta del vicino :) ) sono quelli che sono.
Dunque:
1) siamo partiti dall'Italia il 9 novembre giorno in cui 2 anni fa mi sono specializzata, direi un giorno gioioso che mi ha liberato di una Scuola di Specializzazione che mi ha fatto per la gran parte solo odiare le FS più che insegnarmi qualcosa, speriamo porti bene;
2) siamo arrivati l'11/11/11 (!!) ed è lo stesso giorno in cui Matteo ha richiesto il personnummer, anche questo speriamo sia di buon auspicio..

Beh, in tutto questo durante il viaggio il camion di Manuel ha avuto problemi con la trasmissione e ci ha costretti ad una sosta forzata di 3 ore in Germania per la diagnosi (non molto confortante devo dire).
Ad ogni modo  'meccanici tedeschi 11 - resto dell'Europa  0':  in 20 minuti hanno trovato 3 (sic!) problemi mai diagnosticati in Italia e solo in parte in Svezia, ci hanno offerto 4 caffè e hanno spiegato in inglese e con dovizia di particolari sui lucidi del motore i problemi riscontrati.. triplo wow e triplo sic contemporaneamente.

Arrivati a Norrköping in ospedale ci hanno resi partecipi del loro breakfast del venerdì in attesa dell'appuntamento con l'agenzia: tutti dai responsabili alle segretarie erano a tavola a bere caffè, mangiare panini al  formaggio e un po' di cioccolata.

All'ora predestinata Magnus (il responsabile del reclutamento e della formazione dei medici), dopo avermi dato la check list delle cose da fare nei giorni successivi, ci segue all'appartamento e assieme alla signora dell'agenzia controlla che tutto sia a posto.
In realtà l'appartamento è un po' sporco, così l'agenzia decide per uno sconto di 110 euro sul primo mese di affitto; i muri sono un po' troppo pieni di buchi e l'agenzia provvederà a chiuderli ed a ritinteggiare..dopo Natale ma a sue spese (!!), infine ci consegnano le chiavi: pronti per scaricare!!
In circa 45 minuti scarichiamo tutto (secondo piano senza ascensore), i due maschietti vanno al centro assistenza della Renault per il camion e le femmine provano a bonificare quel tanto che basta per preparare il pranzo; alla fine gli XY rimarranno in concessionaria a vedere passare le donzelle (affranti devo dire..) e le XX pranzeranno a casa.
Dopo pranzo accompagniamo Manuel e Francesca al treno verso Stoccolma e noi andiamo prima allo Skattsverket per Matteo, poi con qualche titubanza a Ikea .

Qui consumeremo le nostre ultime energie: arrivo alle 17:15, dopo aver capito che non potremmo mai riconsegnare in tempo (entro le 20) il furgoncino all'Ikea passiamo allo Statoil dove, ingenuotti, prendiamo quello più piccolo e lo noleggiamo inizialmente per 4 ore.. ILLUSI!
Torniamo a Ikea e cominciamo la nostra spesa già listata con tanto di codici dal consorte e stampata: primo problema il nostro letto non c'è fino a lunedì e tutto sommato non siamo nemmeno sicuri che si possa montare la testiera che avevamo predestinato perchè ingombra troppo, bene decidiamo di prendere solo il materasso e lasciamo lì il letto.
Cambiamo il modello della cassettiera della camera che è troppo ingombrante, non troviamo cassettiere adatte allo sgabuzzino, non riusciamo a decidere i lampadari per la stanchezza e la fretta; però Matteo trova un commesso così disponibile da controllare tutti i codici che avevamo e da stampare un ordine definitivo con il quale passare dal magazzino e andare alla cassa.
Per fortuna il letto degli ospiti e il divano letto ci sono..

Bene sembra fatta..invece no: dobbiamo caricare tutto allo scadere delle 20, orario di chiusura, e abbiamo solo 25 minuti e molte cose ancora nel magazzino dislocato a qualche centinaio di metri dall'edificio principale.
Si comincia a caricare e subito Matteo ha il dubbio che dovremo lasciare qualcosa e tornarla a prendere il giorno seguente.. ahahah, stai scherzando VERO?..alla fine stipiamo tutto tra macchina e furgone: siamo sfiniti.
Pausa hot dog allo Statoil con evidente prolungamento del noleggio furgone al giorno seguente, dovremo però riportarlo entro le 9 perchè alle 10 era già prenotato.. boia di un mondo ladro! (lo diceva la mia prof di matematica delle Medie)..
Ok, si guidano verso casa furgone e macchina con una nebbia degna della Pianura Padana: arrivo alle 21 a Norrköping.
E adesso si scarica!!!!!!!!!!!!
Fine delle operazioni di scarico ore 22:30, quasi quasi abbiamo le visioni.
Doccia e nanna.
Mattina seguente sveglia alle 7:30, nuovo viaggio a Linköping con riconsegna del mezzo e giro al Super ICA in attesa dell'apertura di Ikea.
L'ICA si è rivelato fornitissimo di ogni cosa, il capo-cambusiere ne è rimasto soddisfatto, e non è cosa facile..
Via, nuovo giro a Ikea per le luci e poi di nuovo a casa.

La giornata è passata tra pulizie e montaggio luci e mobili che si è concluso alle 23:00 con il completamento del divano letto..olè!

Dimenticavo.. si è bruciato l'avvitatore elettrico per cui a un terzo del letto abbiamo (Matteo) proseguito A MANO..
L'indomani Matteo ha preso il volo RyanAir alle 6:30 per Bergamo e io, una volta tornata a casa dall'aereoporto, ho continuato la bonifica della casa fino al pomeriggio quando sono tornati alla base Manuel e Francesca.
Manuel si è rivelato un appassionato montatore dei mobili Ikea e, visto che proprio insisteva, ha montato la cassettiera della camera, poi cena e nanna.
La mattina seguente i due baldi giovani sono ripartiti con il furgone verso gli italici lidi.. ed io ho aperto il conto corrente nell'unica banca che mi farà pagare la carta di credito e l'home banking ( mihihihih ) da marzo 2012 (ovviamente la cambierò), ho scoperto che la lavatrice in casa c'è ma non funziona ( ecco perchè mi han detto che potevo buttarla qualora non funzionasse), ho stramaledetto la 3 italiana che è l'unica a non permettere di sbloccare i telefoni alle altre 3 nel mondo.

Al momento sono in attesa di essere contattata per iniziare il corso di lingua, speriamo presto!

martedì 8 novembre 2011

Poche ore prima della partenza..

Ancora poche ore e comincerà questo nuovo 'viaggio'.
Bè non sono mancati gli imprevisti tra cui il tamponamento della macchina in sosta nel parcheggio sotto casa di domenica pomeriggio... quasi quasi ci eravamo un po' agitati!!
Per fortuna il carrozziere è stato tempestivo e ce l'ha consegnata in tempo per fare il pieno di carburante: sciopero dei benzinai dall'8 all'11 novembre anche in autostrada.
Questo weekend abbiamo salutato gli amici e i perenti, anche se Matteo avrà modo di salutarli nuovamente nei 15 giorni che passerà a casa 'single' (momentaneamente) e ancora al lavoro.
Un po' di tristezza ogni tanto inevitabilmente si affaccia, ma faremo fronte a questo con un po' di sano ottimismo, una buona connessione internet e la porta sempre aperta agli amici desiderosi di vederci di tanto in tanto :)
Un rammarico dell'ultimo secondo: domani esce l'ultimo libro della quadrilogia di Eragon e non so se riuscirò ad acquistarlo ad esempio in autostrada, dovrò aspettare e leggerlo in inglese.
Peccato, avendo cominciato a leggerlo in italiano avrei preferito concludere il ciclo con lo stesso stile del traduttore.
Ma torniamo alla partenza che è prevista per domani ore 6:15:  prima tappa dopo Hannover; seconda tappa (10 novembre), speriamo, direttamente Norrköping.
Per venerdì 11 novembre è prevista la firma del contratto e la consegna delle chiavi dell'appartamento.
Subito dopo aver scaricato ci catapulteremo a Linköping all'Ikea: abbiamo già pronto il piano di attacco (elenco dei mobili con codice articolo scaricato dal sito svedese) per essere il più celeri  possibile speriamo solo di trovare un camioncino libero per portare il mobilio a casa.
E adesso, incrociando le dita, buona notte!

PS: Grazie ad Ale per avermi aiutato con il blog nonostante l'ora tarda e gli occhi crepati dal sonno!!

mercoledì 2 novembre 2011

L'inizio

Nella speranza che prima o poi anche il coniuge prenda in mano il blog comincio io.
Partenza prevista: 9 novembre, poco meno di una settimana e l'avventura comincerà.
Prima di oggi altri tra gli amici sono partiti prima di noi: in quei momenti immaginavo le possibilità che si aprivano per loro e mi sentivo incuriosita, attratta.
Quello che mi sfuggiva è il prezzo che c'è da pagare per questa scelta: la mancanza delle proprie famiglie di origine, la mancanza degli amici, il doversi ricostruire quel senso di familiarità che è insito nella vita di tutti i giorni e che dai per scontato.
Adesso che comincio a farci i conti capisco anche la sottile indecisione che, prima di noi, hanno vissuto gli altri amici che sono emigrati.
Beh questo è un nuovo inizio e speriamo che tutto vada per il meglio!